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La personale a Roma presso Thesign gallery dal titolo ‘Isolità’ indaga il tema dell’individuo, come isola e arcipelago in relazione agli altri. ‘Isolità’, è il nome dell’esposizione, una parola creata dall’artista che racchiude in sé il concept della mostra.

E’ un vero e proprio invito a riflettere sulla consapevolezza del valore della propria unicità, da preservare contro ogni istanza di uniformità e di omologazione sociale. Ognuno vive nella propria isola, ma tutti gli individui si relazionano tra loro, sicché le percezioni delle une corrispondono perfettamente alla realtà delle altre.

Nel 2018, Letizia Lo Monaco è invitata da Farm Cultural Park, una delle più note realtà italiane dedite all’arte contemporanea  ed Edoardo Alaimo, noto influencer e content creator del lusso che le commissiona un’opera che rifletta sul tema delle connessioni digitali.

Nasce l’installazione ‘BlatteInRete.com’ in collaborazione con Maricetta Lombardo, sound designer vincitrice del David di Donatello per Gomorra e dei nastri d’argento per Gomorra e il Racconto dei racconti come miglior suono.

E’ un successo per critica e grande pubblico. L’opera, esprime la positività del web e delle interconnessioni che esso genera, creando circoli di relazioni e scambi di informazioni che arrochiscono profondamente l’individuo e che altrimenti non sarebbero possibili.

All’interno della cornice storica del Castello di Chiaramonte di Favara -Agrigento, Letizia Lo Monaco inaugura la sua personale d’arte dal titolo ‘Il Brutto Anatroccolo, l’Esilio e il Ritorno al Sè’ indagando attraverso un ampio excursus temporale di opere, la forza del femminile, attraverso un percorso di lotta sociale e consapevolezza.